L’arte orafa si cimenta spesso con la riproduzione di oggetti naturali come fiori, piante, animali in materiali preziosi come l’oro, l’argento, le gemme, etc. A volte il lavoro di riproduzione è molto complicato, richiede non poche capacità tecniche ed è estremamente impegnativo dal punto di vista dei tempi necessari.
Una soluzione può essere rappresentata dal rilievo dell’oggetto tramite scanner ottico e dalla sua riproduzione tramite stereolitografia. Partendo da questa base, l’orafo affina il modello e lo rende più verosimile in termini di dettagli e colori e poi lo usa per la fusione in cera persa.
In questo caso, si è partiti da una mosca del deserto essiccata, che è stata rilevata tramite scanner ottico e riprodotta in stereolitografia. L’orafo ha usato questo modello per creare le riproduzioni in cera persa che sono state poi ulteriormente lavorate, lucidate e decorate fino al risultato finale.
