FAQ
FAQ Nicola FeliceQui abbiamo cercato di riassumere le domande più comuni che ci vengono rivolte, suddivise per argomenti.
Se non trovate risposte ai vostri quesiti, contattateci!
FAQ sulla fresatura CNC
FAQ sulla fresatura CNC Nicola FeliceLa fresatura è un processo produttivo che asporta materiale da un blocco attraverso un utensile di taglio che viene montato su un mandrino motorizzato. L'asportazione avviene muovendo il mandrino rispetto al blocco in lavorazione oppure muovendo il blocco in lavorazione rispetto al mandrino. Il sistema di controllo numerico (CNC) controlla velocità del mandrino e i movimenti relativi, leggendo le informazioni da un file preparato appositamente per questo scopo (file CAM).
Il volume di lavoro che MarMax è in grado di gestire tramite fresatura è 1000 x 700 x 290 mm.
In generale la precisione varia in funzione delle dimensioni e della struttura della macchina fresatrice. L'impianto MarMax ha una ripetibilità di posizionamento di 0,01 mm, che consente di eseguire lavorazioni di buona precisione.
I materiali lavorabili presso MarMax comprendono legno e derivati (mdf, multistrato, etc...), termoplastici (abs, pmma, pa, etc), poliuretani (a bassa, media, alta densità), leghe leggere (alluminio, ottone, bronzo).
Le lavorazioni vanno dal taglio da lastra, all’incisione, dalla fresatura di modelli su due lati, alle lavorazioni su quattro assi.
FAQ sul Reverse Engineering
FAQ sul Reverse Engineering Nicola FeliceCon il termine Reverse Engineering si intende il rilievo di un oggetto reale nella sua tridimensionalità. Si tratta quindi di passare da un oggetto reale ad un modello digitale dello stesso; in questo senso, il processo è l'inverso di quello che porta da un modello CAD alla produzione di un oggetto reale.
Nel Reverse Engineering, un braccio antropomorfo è un braccio articolato con un puntale terminale che viene fatto scorrere sulla superficie di un oggetto e le varie posizioni nello spazio vengono registrate ed inviate al calcolatore. Da queste informazioni è possibile ricostruire la geometria dell'oggetto. Alcuni bracci antropomorfi possono montare delle testine laser che consentono di acquisire diversi punti contemporaneamente.
Uno scanner 3D è uno strumento che analizza un oggetto o un ambiente reale per rilevare informazioni sulla sua forma. Lo scanner invia un segnale verso l'oggetto da rilevare, solitamente tramite un emettitore laser o un proiettore. La superficie dell'oggetto riflette il segnale verso una telecamera o un altro sistema di rilievo. Degli algoritmi dedicati elaborano le informazioni contenute nelle immagini e calcolano le coordinate dei punti della superficie da cui la luce è stata riflessa.
I campi di impiego di queste tecnologie sono estremamente ampi e coprono numerosi settori. Digitalizzazione di oggetti tecnici, artistici, naturali, acquisizione traiettorie per lavorazioni su macchine utensili, apprendimento di misure per la verifica dimensionale e molti altri ancora...
Gli strumenti che utilizza MarMax hanno una precisione di 0.04 mm su singola vista, per quanto riguarda lo scanner ottico, mentre il braccio antropomorfo ha un errore di misura di +/- 0.15 mm. In entrambi i casi, la precisione del modello 3D ricostruito è influenzata non solo dalla precisione dello strumento, ma anche dalle caratteristiche dell'oggetto e dell'ambiente (es. facilità di fissaggio, riflessività della superficie, luminosità dell'ambiente, presenza di sottosquadri, ...).